Royal Caribbean: il vicepresidente Dominic Paul a Roma

In occasione della sua visita ufficiale a Roma, Dominic Paul, Vice President International di Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Azamara Club Cruises, ha presentato le strategie della compagnia sul mercato italiano a cominciare dall’arrivo in Italia nel 2015 di Allure of the Seas, la nave da crociera più grande del mondo, che proporrà crociere di 7 notti nel Mediterraneo Occidentale, in partenza da metà maggio 2015 ogni domenica da Barcellona e ogni giovedì da Civitavecchia, con scalo a Palma di Maiorca, Marsiglia, La Spezia e Napoli.

Ma anche investimenti a livello internazionale di oltre 5,2 miliardi di dollari dedicati alla costruzione di navi di qualità sempre più alta.

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Dominic Paul, Vice President International di Royal Caribbean International, Celebrity Cruises e Azamara Club Cruises

Fra tutte le novità, spiccano le tre navi di Classe Quantum e la terza gemella di Classe Oasis: le prime che si distinguono per l’innovazione, la seconda per dimensione e vastità delle offerte a bordo, come un braccio meccanico che porterà i passeggeri fino a 100 metri d’altezza sul mare e finestre virtuali per personalizzare il panorama della propria cabina.

Novità e investimenti che sul mercato italiano continuano a interessare principalmente i porti di Civitavecchia e Venezia.

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Gianni Rotondo, Direttore Generale Rcl Cruises Ltd Italia

«Per la presenza di aeroporti internazionali» ha specificato Gianni Rotondo, Direttore Generale Rcl Cruises Ltd Italia che ha spiegato come la scelta di privilegiare il porto di scalo di La Spezia in Liguria sia «una sostituzione più di Livorno che di Genova, penalizzata piuttosto per la mancanza di adeguati collegamenti con il resto del mondo». La decisione del Tar di sospendere le limitazioni per le grandi navi da crociera nella laguna di Venezia inoltre segna un altro punto a favore del capoluogo veneto.

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«La scelta di Civitavecchia come home-port della seconda gemella di Classe Oasis segna un momento chiave nella programmazione di Royal Caribbean nel Mediterraneo e dimostra la volontà del gruppo di continuare a investire sull’Italia con l’obiettivo di raggiungere importanti successi in futuro» ha dichiarato Dominic Paul. «Sono 869 mila gli italiani che nel 2013 hanno fatto una crociera, pari al 4% della pololazione. Royal Caribbean vede un grande potenziale di crescita in questo mercato e infatti abbiamo deciso di posizionare in Italia una delle nostre navi più importanti introducendo un prodotto innovativo che siamo sicuri incentiverà sempre più italiani a trascorrere le proprie vacanze a bordo».

Daniela Pisano
Daniela Pisano

Blogger e cruise addict, viaggiare è sempre stato il mio chiodo fisso, insieme alla passione innata per l’archeologia e l’Egitto, per il mare e per i paesi orientali. Amo fotografare i particolari più strani, le cosiddette prospettive insolite

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