Aranui 5, il piacere delle crociere sulle navi cargo/passeggeri

Se una delle vostre fantasie crocieristiche vi porta nelle lontane isole del Sud Pacifico, mio sogno ricorrente, una delle alternative da prendere in considerazione è quella che riporta il pensiero all’epoca d’oro delle esplorazioni nella Polinesia francese, luoghi paradisiaci dove le moderne e giganti navi da crociera non attraccano mai, dove isole incontaminate vi affascineranno e conquisteranno.

Come novelli Robert Louis Stevenson e Paul Gauguin, potremmo rimanere affascinati per sempre dalla meraviglia che queste isole possono mostrarci: il problema è solo uno, come arrivarci?

Durante uno dei miei deliri da ‘voglio partire per‘, ho fatto una ricerca più approfondita e mi sono imbattuta in quella che a prima vista è una nave da carico, dalla forma però stranissima: la Aranui 5  unisce un servizio cargo diretto nelle isole di Tahiti con una crociera vera e propria e prevede un itinerario fuori dagli schemi, che permette di visitare luoghi al di fuori del turismo di massa, il sogno di tantissimi!

La nave è nuovissima ed è entrata in servizio proprio lo scorso anno: è l’ultima evoluzione di una Compagnia che ha fornito questo genere di crociera per più di 60 anni, utilizzando quelli che erano conosciuti come i postali polinesiani, trasportando generazioni e generazioni di locali ed europei lungo le isole del Sud Pacifico*.

L’Aranui 5 ne é indubbiamente l’erede naturale ma in chiave moderna, seguendo in ogni caso l’antico percorso: partenza dal porto di Papete, giro delle tantissime isole, garantendo il trasporto di merce di ogni genere, dagli alimentari alle automobili, ma anche di turisti di ogni nazionalità.

In linea generale l’Aranui 5 è classificato come traghetto eppure è dotato di ogni comfort a cui le navi da crociera ci hanno abituato, contribuendo ad arricchire la memoria di viaggiatori atipici per il settore crocieristico, capaci di uscire dagli schemi del ‘solito’ per accettare un pizzico di avventura.

I numeri di Aranui 5

  • Inaugurazione: 2015 – sostituisce il precedente Aranui 3
  • Lunghezza: 126 metri
  • Passeggeri: 254

Royal Suite

  • Cabine – la maggior parte con balcone privato

32 Suite – con balcone •  Capacità di 2 o 3 adulti

31 Suite Deluxe – con balcone •  Capacità di 2 persone

40 Cabine con oblò:

  • 32 Cabine con 1 letto matrimoniale o 2 letti singoli – capacità 2 persone
  • 2 cabine singole
  • 6 cabine con 4 letti singoli – Capacità 4 persone

4 unità di dormitori con oblò •  capacità 4 persone 

1 unità di dormitorio con oblò •  Capacità 8 persone

Composizione suite

  • Reception
  • Ristorante
  • Bar: 4
  • Discoteca
  • Sala conferenze: 2
  • Biblioteca
  • Sala Internet
  • Boutique
  • Piscina
  • Palestra
  • Jacuzzi
  • Spa
  • Servizio di lavanderia.

Come si può notare non manca praticamente nulla: la nave è anche dotata di 2 ascensori ed è interamente climatizzata.

Boutique

L’itinerario della Aranui 5

Come già detto, l’itinerario di questa nave è rimasto inalterato e garantisce ai suoi passeggeri un’atmosfera tipica: si va alla scoperta della Terre des Hommes, poi verso le isole Marchesi, verso destinazioni solari ma anche mistiche.

Itinerario della crociera da 14 giorni 
Giorno 1 (Sabato)
Imbarco a Papeete con partenza alle ore 10.00Giorno 2: Takapoto, arcipelago delle Tuamotu
Qui vi attendono spiagge, acque cristalline e pesci multicolori.

Giorno 3: in navigazione verso l’ arcipelago delle Marchesi

Giorno 4: Nuku Hiva (Taiohae, Hatiheu, Taipivai), arcipelago delle Marchesi
Ampia scelta di visita, anche con l’ausilio di fuoristrada e di imbarcazioni che vi porteranno a scoprire le baie dell’isola.

Giorno 5: Ua Pou (Hakahau, Hakahetau), arcipelago delle Marchesi
Cosa c’è di meglio che immergersi nell’atmosfera del villaggio? Dal mercato alle danze tipiche, dal pasto alle passeggiate.

Giorno 6: Tahuata (Vaitahu, Hapatoni) – Hiva Oa (Atuona), arcipelago delle Marchesi
Qui si può visitare il museo Paul Gauguin, ma anche diverse strutture locaòli. ampio tempo libero a disposizione.

Giorno 7: Fatu Hiva (Omoa, Hanavave), arcipelago delle Marchesi
Si può scegliere di scoprire l’artigianato locale oppure di fare un po’ di trekking, alla scoperta della baia delle vergini. Ad Hanavave si può scoprire anche come si produce l’olio di monoi.

Giorno 8: Hiva Oa (Puamau) – Tahuata (Kokuu), arcipelago delle Marchesi
Possiamo trovare in quest’isola il tiki più alto delle isole Marchesi, il tiki conosciuto come Takaii. Se le onde permettono, si può fare il bagno.

Giorno 9: Ua Huka (Vaipaee, Hane, Hokatu), arcipelago delle Marchesi
Visita del villaggio, scoperta dell’artigianato locale, nuoto, passeggiate, serate polinesiane tipiche…l’imbarazzo della scelta!

Giorno 10: Nuku Hiva (Taiohae), Ua Pou (Hakahau), arcipelago delle Marchesi
Giro nell’isola

Giorno 11: in navigazione verso le Tuamotu

Giorno 12: Rangiroa, arcipelago delle Tuamotu
Scegliete voi se passare la giornata in spiaggia o se visitare un allevamento di perle.

Giorno 13: Bora Bora (Vaitape), Isole della Società
Forse la parte del percorso più bella (e conosciuta): si sta all’ancora nella magnifica laguna di Bora Bora, dove potrete stare in spiaggia, tra pic nic, sole e nuoto. Oppure si può scegliere qualcuna delle escursioni offerte.

Giorno 14: Arrivo a Papeete intorno alle ore 09.00
Fine – purtroppo – della crociera.

Baia Isola delle Vergini

Se non si fosse capito, Aranui 5 offre ai suoi ospiti un approccio di crociera molto rilassata, senza fretta, perfetta per l’esplorazione di questa parte del mondo dove il tempo pare essersi fermato.

Il prezzo? A partire da 4.000 euro, tariffa che include la pensione completa, le escursioni con guida, vari picnic e pranzi a terra, mentre per quanto riguarda le tasse portuali, queste vanno pagate in loco.

Tahuata Rani

Info nel sito ufficiale o presso l’ufficio europeo di Aranui, che si trova a Parigi: questi i contatti

  • Tel: 00 33 (0)1 43 31 25 34
  • e-mail: [email protected]

*Pensate che il vecchio postale aveva lo stesso nome e garantiva i collegamenti ogni 3 mesi lungo le isole così lontane tra loro, impossibili da raggiungere in altro modo velocemente (quando gli aerei ancora non esistevano)!

Image credit: ©Aranui

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23/12/2016 ore 11.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″

Daniela Pisano
Daniela Pisano

Blogger e cruise addict, viaggiare è sempre stato il mio chiodo fisso, insieme alla passione innata per l’archeologia e l’Egitto, per il mare e per i paesi orientali. Amo fotografare i particolari più strani, le cosiddette prospettive insolite

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