Riviera di Oceania Cruises, lusso a 5 stelle Made in Italy

Abbiamo scoperto Riviera di Oceania Cruises in una bellissima giornata di sole nella magica Venezia, grazie ad un graditissimo invito della Compagnia. A rappresentarci è stato il nostro Gian Franco, particolarmente legato a questa unità della flotta, costruita in Fincantieri, proprio dove lavora. Verso questa unità in particolare sono molto forti i sentimenti e i ricordi, quasi fosse una propria creatura, vista nascere, crescere e diventare ‘adulta’.

Riviera di Oceania Cruises, lusso a 5 stelle Made in Italy

Oceania Cruises è una compagnia che affascina, che si distingue per l’eleganza dei suoi ambienti, la professionalità del suo equipaggio e un’offerta gastronomica tra le più apprezzate sul mare.

Ad accompagnare gli ospiti alla scoperta di questa meraviglia dei mari è la gentilissima Silvia Semeria, Business Development Manager della Compagnia.

Sulla banchina ti colpisce l’altezza: sedici ponti non sono pochi e alzando gli occhi svettano verso il cielo azzurro, mostrando una linea elegante.

All’interno invece la prima grande emozione è osservare la magnifica scalinata Lalique Grand Staircase, con quell’aria quasi da nave vecchio stampo, avvolgente ed elegante, per niente eccessiva ma ‘semplicemente’ lussuosa.

Sebbene siamo dei semplici visitatori, colpisce l’impeccabile personale, sempre disponibile e sorridente ovunque.

Riviera ospita molteplici punti di ristoro gourmet, sia gratuiti e dunque compresi nel prezzo, sia con sovrapprezzo: Oceania Cruises offre ai suoi ospiti infatti, una delle offerte più complete ed incredibili dal punto di vista culinario, offrendo anche lezioni di cucina e degustazioni.

Direttore creativo è lo Chef Jacques Pépin che, oltre ad avere un ristorante a sua firma all’interno, lo Jaques, che offre cucina tradizionale francese, sovrintende anche a tutta l’offerta alimentare di bordo. Alcuni suoi piatti è possibile trovarli anche nel menu della Grand Dining Room.

Tra i punti ristoro:

  • il Grand Dining Room, dove si respira un’aria classica, con camerieri in abbigliamento formale. Qui i menu cambiano ogni giorno e comprendono una brillante selezione di almeno una decina di antipasti, minestre e insalate, e dodici secondi piatti per la cena;

  • il ristorante Toscana, che offre cucina italiana, dove potrete respirare aria di casa, con piatti tipici della tradizione culinaria italiana. I tavoli sono apparecchiati con elegante stoviglieria marcata Versace, con design personalizzato. Tra i piatti serviti, Minestrone alla Genovese, lasagne al Forno, Osso Buco etc.;
  • il Polo Grill dove potrete trovare i piatti classici di una steakhouse classica ma anche i piatti di pesce come il pesce spada e aragosta del Maine, oltre alla più americana delle insalate, la Caesar Salad preparata, secondo la tradizione, direttamente al vostro tavolo;
  • il Red Ginger, che offre moderni piatti rivisitati della cucina asiatica. Molto particolari i suoi interni, con dettagli in ebano e opere dell’arte contemporanea asiatica.
  • Il Jacques, il ristorante di Jacques  Pépin, dove rimarrete affascinati dalla presenza di cimeli d’epoca della famiglia, oltre ad opere d’arte provenienti dalla collezione personale dello Chef: in generale, in questo ristorante potrete vivere l’atmosfera tipica dei classici bistrot parigini. Qui la prenotazione è necessaria, pur non essendo un ristorante a pagamento.

Tra gli altri ristoranti a disposizione degli ospiti, ad attirare l’attenzione sono in particolare:

  • La Reserve by Wine Spectator, che offre non solo seminari e degustazioni di vino, ma anche cene gourmet.
  • Il bellissimo Privée, forse l’area più ammirata, dove si può tenere una cena privata per un massimo di 10 ospiti in un ambiente unico e di un’eleganza squisita. Il tavolo su misura è stato progettato da Dakota Jackson ed è sovrastato da un lampadario d’oro Venini.

Qui si possono scegliere il numero di piatti che si desidera dai ristoranti Polo Grill, Toscana oppure una combinazione di entrambi. La sua particolarità è la vista strepitosa, l’esclusività di una cena intima con un servizio eccellente…un modo per farsi coccolare per una sera!

Tra le varie possibilità, vi segnalo quella più interessante per noi, che permette di recarsi con lo Chef del Culinary Center nei mercati locali, alla ricerca di materie prime perfette e fresche che saranno poi cucinate a bordo durante le dimostrazioni di cucina.

Le cabine di Riviera sono tra le più capienti in mare e offrono anche suite arredate con la collezione Ralph Lauren Home, dotate di due vasche idromassaggio – una posizionata all’interno ed una sulla veranda: chi soggiorna nelle suite, di qualsiasi tipologia, ha compreso il servizio di maggiordomo 24/7.

Le ampie dimensioni offrono ai suoi fortunati ospiti il massimo del lusso, con interni che mostrano una tavolozza di colori che va dai colori del mare, alle eleganti tonalità della terra: la formula Prestige Tranquility Bed, esclusiva Oceania Cruises, vi accoglierà con i suoi materassi a sette zone, cuscini che all’interno ospitano fibre di camomilla ricoperte di gel aromatizzato, con piumini e copriletti fatti a mano. A disposizione inoltre:

  • minibar con frigorifero, con bevande analcoliche e acqua minerale gratuita illimitata forniti quotidianamente,
  • prodotti Bulgari nel bagno, così come accappatoi in spesso cotone e ciabattine coordinate, nonché asciugamani in cotone pregiato,
  • cioccolatini belgi in esclusiva con il servizio di couverture serale del letto,
  • servizio in camera gratuito 24/24 etc.

Un servizio insomma al di sopra di tutto quello che sinora avete mai provato a bordo di una nave da crociera!

All’interno abbiamo anche notato una fornitissima biblioteca in stile inglese, con comode poltrone in pelle, un’atmosfera intima data dai colori e dalla presenza di caminetti (finti): si scopre che negli scaffali sono ospitati circa 2.000 titoli, tra riviste e libri.

Al suo fianco c’è una caffetteria Illy, rigorosamente con un barista e prodotti italiani, per offrire ai suoi ospiti il meglio delle miscele e un vero espresso made in Italy sul mare!

All’esterno invece, nella zona piscina, molto apprezzati i lettini dotati di copertura di spugna: se non si ha voglia di andare a cambiarsi in cabina per il pranzo, si può mangiare un panino cubano o un hamburger di salmone al vicino Waves Grill.

La grande piscina esterna è riscaldata ed è circondata da tre vasche idromassaggio, il tutto in un ambiente elegante eppure easy, che non ti fa mai sentire fuori luogo. Molto bello il green nel quale cimentarsi in partite di golf infinite!

Inoltre in nave sono presenti un numero davvero molto alto di opere d’arte di incredibile bellezza, sistemate in ogni ambiente, dalle cabine alla palestra, dalla Spa agli ambienti esterni.

Le impressioni personali del nostro Gian Franco:

“A bordo di Riviera ho passato una giornata intensa, ricca di emozioni. Ogni salone della nave ti trasmette serenità e raffinatezza. Tutto mi faceva sognare di farci subito una crociera, dalle comode ed eleganti cabine fino all’allegria che trasmette il personale.

Passerei una vacanza a bordo per rilassarmi ed essere coccolato, viziato, approfittando di tutto quello che Oceania offre, comprese soprattutto le straordinarie proposte culinarie, che ho anche avuto modo di apprezzare durante il pranzo che ci è stato offerto.

Da provare assolutamente!”.

Desidero ringraziare di cuore con un enorme grazie il nostro Gian Franco Meloni, che ci ha rappresentati in maniera impeccabile, e alla Oceania Cruises, che ci ha gentilmente invitati a bordo.

Le bontà viste, e assaggiate, a bordo

Galleria foto Riviera

Stazza lorda 66.084 tsl
Lunghezza 238,35 metri
Larghezza 32 metri
Pescaggio 7,32 metri
Velocità 37 km/h
Numero di cabine 625
Equipaggio 780
Passeggeri 1.250

Pic ©Gian Franco Meloni per crazycruises.it

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18/05/2017 ore 14.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″
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Daniela Pisano
Daniela Pisano

Blogger e cruise addict, viaggiare è sempre stato il mio chiodo fisso, insieme alla passione innata per l’archeologia e l’Egitto, per il mare e per i paesi orientali. Amo fotografare i particolari più strani, le cosiddette prospettive insolite. Sono sarda e son dello Scorpione, amo la mia terra perché mi ha insegnato a capire il mare in tutte le sue sfumature!

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