Cosa vedere a Marsiglia in un giorno

Marsiglia è una tappa di moltissime crociere nel Mediterraneo Occidentale: considerata capitale del sud della Francia, è capoluogo della bellissima regione provenzana.

La città fu fondata nel 600 a.c. dai marinai greci di Focea: Marsiglia è infatti la città più antica di Francia, da sempre importante punto di riferimento per il suo porto, crocevia sin dall’antichità di merci e passeggeri.

Cosmopolita capitale europea della cultura nel 2013, è la seconda città più grande dopo Parigi, coi suoi circa 900.000 abitanti. Negli ultimi anni il fascino del suo porto vecchio, il coloratissimo e pittoresco Vieux Port, la bellezza dei forti di Saint-Jean e di Saint-Nicolas, i Giardini del Faro, solo per citarne alcuni scorci, hanno aiutato a soppiantare lo stereotipo di città meno sicura di Francia legata a doppio filo al suo trafficato porto industriale.

Se volete respirare l’autentica aria cittadina, dovete allontanarvi dal centro città ed esplorare i suoi 100 quartieri, ognuno strutturato come un mini villaggio, ognuno con la sua chiesa. La sua parte forse più conosciuta, specialmente ai crocieristi, è Notre Dame de la Garde, la chiesa dedicata al santo patrono dei marinai, che dall’alto domina la città.

Terminal crociere di Marsiglia

Quando scendete nel porto di Marsiglia la prima cosa che noterete è che il terminal crociere è piuttosto scomodo perchè è situato nella parte industriale a nord della città.

Raggiungere dunque a piedi tutte le attrazioni e i monumenti è particolarmente arduo a meno di non utilizzare i mezzi di trasporto o della Compagnia o quelli locali.

Dal Porto è possibile raggiungere la città con:

#1. Taxi

Con i taxi, il costo per raggiungere il porto vecchio si aggira sui 20 euro a tratta. I costi dei taxi dipendono molto dal punto in cui è ormeggiata nel porto la vostra nave: il costo può dunque variare.

#2. Navetta

#3. A piedi

A piedi si va fino all’uscita del porto sempre seguendo la linea verde: è un tratto abbastanza lungo, ci vogliono infatti circa 15-20 minuti. Usciti dal porto troverete subito la fermata Littoral Gourret del bus 35 e dovete prendere la direzione Joliette. I biglietti si possono fare a bordo del bus, costo 1.90 euro (se invece si fanno a terra costano 1,60)

#4. Bus 60

Il percorso del bus 60 è quello che arriva fino a Notre Dame de la Garde.

Percorso bus 60

#5. Trenino

Un altro modo caratteristico di visitare Marsiglia è utilizzare il trenino: ci sono a disposizione 3 itinerari.

Per scoprire tutte le tappe del trenino vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale che è anche in italiano, dove potrete anche scaricare le mappe dei vari percorsi.

©petit-train-marseille.com

Cosa vedere a Marsiglia

Una delle parti più interessanti della città è il Vecchio Porto, dal fascino antico, dove potrete girare anche utilizzando il trenino turistico. Qui il panorama è davvero molto suggestivo e potrete approfittare dei molteplici bar del porto per poter ammirare con tutta calma questo punto d’osservazione speciale. Molto caratteristiche le barche che arrivano la mattina presto e vendono direttamente il pesce fresco e i frutti di mare tutto l’anno.

Il punto più panoramico rimane sempre la basilica di Notre Dame de la Garde, localmente chiamata Bonne Mere ‘la buona Madre‘: si trova infatti nel punto più alto (150 metri) e la vista da qui è realmente mozzafiato. Come raggiungerlo? Anche a piedi, se vi va di inerpicarvi per circa 15 minuti in salita Si raggiunge a piedi da Porto Vecchio, tempo di percorrenza circa 15 minuti a piedi (in salita) oppure con l’autobus cittadino che parte da Vieux Port.

Se volete immergervi nel romanzo di Alexandre Dumas, ‘Il Conte di MonteCristo‘, è assolutamente da visitare lo Chateux d’If, il suggestivo castello che si erge dall’isolotto omonimo: proprio dal Vecchio Porto partono diverse imbarcazioni turistiche che vi accompagneranno nella visita all’isolotto.

Il quartiere più antico della città è Le Panier, situato a nord del Vieux-Port e ad est della Cattedrale di Marsiglia: tipicamente mediterraneo, la sua particolarità sono le case con le facciate colorate, costruite in stradine strettissime dove in passato abitavano le famiglie dei marinai.

Un monumento naturale di incredibile bellezza, che si trova a pochi chilometri dal Vecchio Porto, è il massif des Calanques, Parco Naturale Nazionale, che si estende per 230 km di calanche, insenature che a tratti sono abitate.

Interessanti anche i numerosi musei di arte contemporanea, come il Museo delle Civiltà dell’Europa e del Mediterraneo (MuCEM) di Marsiglia,  40.000 m² di collezioni permanenti, esposizioni, incontri, teatro, cinema, musica e feste.

SUGGERIMENTO: se la vostra intenzione è di girare la città con i vari mezzi e visitare più musei o monumenti a pagamento, potrete risparmiare acquistando il City Pass Marsiglia, che vi permetterà di avere tariffe agevolate non solo su trasporti (illimitati così come l’accesso ai musei) ma anche visite guidate della città, tariffe ridotte per eventi e spettacoli, degustazioni e tanto altro. Il costo giornaliero è di 24 € ed è acquistabile presso l’Ufficio del Turismo e dei Congressi di Marsiglia.

Informazioni utili su Marsiglia

#1. Cosa mangiare

Se volete assaggiare al tipica cucina di queste zone, non potete non assaggiare la bouillabaisse, zuppa di pesce accompagnata dalla rouille (una specie di maionese con aglio e un pizzico di zafferano), preparata con scorfano, grongo, gallinella di mare e altre varietà di pesce mediterraneo.

Ma valgono l’assaggio anche i pâtes au pistou, il riso col granchio e l’anchoïade…

©Ryan Szulc

#2. Cosa bere

Tra i vini il famoso Cassis e i vini bianchi e rosè Aix-en-Provance.

Tra i liquori il più conosciuto nel mondo è nato qui, si chiama Pastis ed è un liquore a base di anice.

Curiosità su Marsiglia

#1. Le Navette

Una volta l’anno, il giorno della Candelora (2 febbraio), la gente si reca alla Cattedrale di Notre Dame de la Garde per far benedire la Navette, un dolce tipico all’anice: praticamente si comprano 12 navette, una per ogni mese dell’anno, e le si porta a far benedire in quetso giorno come buono auspicio.

©france-voyage.com

#2. Il sapone di Marsiglia

Il sapone ha avuto origine nella città di Aleppo (nord-ovest della Siria) per poi diffondersi in tutto il medio oriente e, dopo l’800 d.C., sull’onda dell’espansione araba in Europa, questi prodotti si diffusero in tutto il bacino mediterraneo, raggiungendo la Spagna e la Sicilia, dove nacquero i primi saponifici d’Europa, a Castiglia (Spagna), in Italia (a Savona e Venezia) e poi in Francia, dove nacque il conosciutissimo Sapone di Marsiglia, derivato diretto di quello di Aleppo.

A Marsiglia, per varie ragioni storiche e di posizione geografica, nonchè per l’importanza del suo porto, la produzione del sapone assume dimensioni di livello industriale.

Il primo saponiere ufficiale di Marsiglia fu Davin Crescas (1371), mentre nel corso dei secoli sono cambiati i modi di fabbricarlo e sono nate nuove versioni. Con la crisi del dopoguerra, derivata dall’introduzione in commercio di saponi industriali, i saponifici chiudono uno dopo l’altro. Attualmente sono solo 4 quelli ancora in funzione, di cui solo uno (il saponificio Du Serrail, che non si trova molto lontano dal Vecchio Porto) produce ancora secondo la tradizione.

Image credit ©Cinzia Marchisio (ove non espressamente indicato)

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17/03/2016 ore 17.00
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