L’uragano Matthew e le crociere ai Caraibi

Ottobre è per antonomasia il mese dell’anno in cui i Caraibi sono maggiormente esposti a rischio uragani e quest’anno è la volta di Matthew, uragano dalla forza distruttiva e uno dei peggiori degli ultimi dieci anni.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

L’uragano Matthew e le crociere ai Caraibi (foto centrometeoitaliano.it)

Questo cataclisma ha già iniziato il suo percorso distruttivo nell’area caraibica, colpendo soprattutto la zona di Haiti, dove si sono registrati i maggiori danni e vittime.

La sua corsa continua e si sta attualmente abbattendo sulla Florida e sulle Bahamas.
Tutti avrete visto in televisione o su internet le immagini della sua devastazione e chi è in partenza per queste zone nei prossimi giorni è giustamente preoccupato.

Analizziamo la situazione delle ultime ore secondo le varie fonti stampa americane:

Sono stati chiusi sei porti degli Usa quale misura precauzionale per l’avvicinarsi dell’uragano: Port Miami, Port Everglades, Port Canaveral, il porto di Key West, il porto di Jacksonville e quello di Palm Beach.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

Ovviamente si tratta di misure molto restrittive, e tutto sotto il presidio e controllo della Guardia Costiera statunitense; fino a ulteriori disposizioni nessuna nave può entrare, uscire o sostare nei suddetti porti.

Nel momento in cui la minaccia cesserà i porti verranno prontamente riaperti, come già è successo per il porto di Charleston chiuso per lo stesso motivo mercoledì scorso e riaperto in seguito dopo il cessato allarme nella zona.

Considerando il passaggio alquanto veloce di tali eventi atmosferici è probabile che il tutto si risolverà nelle prossime 12-24 ore e che si tornerà presto alla normalità.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

In queste ultime ore ho ricevuto molti messaggi di persone preoccupate in quanto in partenza per crociere ai Caraibi e cercherò di spiegare brevemente cosa è meglio fare in simili casi.

Il primo problema che si pone è quello della sicurezza, molti infatti hanno paura di partire e di mettere a rischio la propria incolumità e in questi casi le scene che si vedono sui maggiori media non aiutano sicuramente.

Vorrei precisare che naturalmente sono eventi devastanti, ma la cosa positiva è che sono monitorati costantemente e che si conosce in anticipo il percorso che l’uragano fa e si è aggiornati in tempo reale sugli eventuali cambiamenti. Insomma se pur spaventosi sono molto facili da prevedere e nessuna compagnia di crociera o aerea metterà mai a rischio la vostra incolumità di passeggeri.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

Il secondo problema è quello connesso al volo aereo che ci consente di raggiungere i Caraibi dall’Italia. Nella giornata di ieri sono stati cancellati molti voli su Miami e aree circostanti e già da oggi hanno invece iniziato a ripartire i primi voli.

Nel caso abbiate prenotato una crociera che comprende anche il volo non preoccupatevi, sarà la stessa compagnia di crociera che effettuerà cambiamenti al programma e nel caso limite, che difficilmente si verificherà, annullerà l’intero viaggio rimborsandovi tutto quello che avete versato.
Contattate la vostra agenzia di viaggi o la compagnia di crociera che vi spiegherà in modo dettagliato se sono previsti cambiamenti o se il programma è rimasto inalterato.

Il bello delle crociere è che gli itinerari possono essere variati e quindi in un caso simile è possibile che vengano sostituite alcune delle isole inserite tra i porti di scalo con altre che non sono affette dal possibile passaggio dell’uragano.

Inoltre spesso, in caso di cambiamenti di programma, le compagnie di crociera concedono bonus quali credito aggiuntivo a bordo o sconti su future crociere.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

In caso abbiate invece acquistato il volo per conto vostro telefonate alla compagnia aerea per sapere se ci sono variazioni, cancellazioni o ritardi e nel caso ci fossero chiedete come poter essere riprotetti nel minor tempo possibile.

Il mio consiglio è quando si acquista il volo in autonomia di partire almeno una o due notti in anticipo proprio per evitare che si verifichino eventi simili.

Il vostro volo parte e la crociera è stata confermata? State tranquilli e godetevi il viaggio, se non c’è la certezza assoluta di sicurezza totale non vi farebbero partire.

Voglio terminare questo post specificando che se non volete rischiare di trovarvi in una situazione simile dovreste evitare di prenotare crociere ai Caraibi da agosto a novembre inoltrato. E’ risaputo che in questo periodo è esponenzialmente più elevato il rischio di uragani ed è anche il motivo per cui i prezzi delle crociere in questa area sono più bassi nei suddetti mesi.

L'uragano Mattew e le crociere ai Caraibi

Con questo non voglio dire che vanno assolutamente non prese in considerazione le crociere ai Caraibi da agosto a novembre, ma semplicemente che deve essere chiaro che il programma può subire variazioni a causa di eventi simili e se siete preparati ad accettarle potete partire tranquillamente, se invece vi spaventa una simile eventualità allora scegliete un’altra zona del mondo dove fare la vostra crociera.

I Caraibi sono posti da sogno e come tutti i sogni a volte si possono trasformare in incubi, ma anche gli incubi finiscono presto e ritorna il sole, quindi godetevi la vostra crociera.

Image credits: ©Cinzia Marchisio

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07/10/2016 ore 14.00 – “Post protetto da Licenza Creative Commons International CC BY-ND 4.0″

Cinzia Francesca Marchisio
Cinzia Francesca Marchisio

Cruise addict convinta, con la bellezza di oltre 300 giorni di crociera alle spalle, in passato ha collaborato per otto anni con il portale di ItalianSubs, utente molto attiva in Cruise Critic, è inoltre admin di Croceristi per la vita

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