La maleducazione in crociera

Se c’è una parola che non dovrebbe, e sottolineo, dovrebbe riguardare le crociere è la maleducazione.

Che c’entra direte voi, la maleducazione con un argomento così piacevole come le crociere? Fosse per me niente, ma è un aspetto che ormai non bisogna sottovalutare e ovunque vado, ovunque leggo, trovo tomi sull’argomento!

Molti son convinti che sulle navi da crociera sia solo una questione di italiani, ma vi assicuro che non è così!

Leggevo stamattina un post su Facebook del famoso blogger americano John Heald e, da ciò che leggo sotto i suoi commenti, ne deduco che è un fenomeno che appartiene a qualsiasi nazionalità.

Andando a spulciare sull’argomento in giro per il web, ho notato che per quanto riguarda le crociere, la maleducazione è più sentita nelle navi di medie e soprattutto grandi dimensioni, forse è solo per una questione di statistica, e in determinate rotte: le più odiate in tal senso sono quelle del Mediterraneo e nei Caraibi, cioè le più frequentate e meno costose.

Vedendola in questi termini potrebbe sembrare che sia solo un problema di persone con o senza soldi o un problema di ceto sociale, ma non è così: come ho detto è una questione di statistica, in mezzo a 4.000 persone si notano di più e hai più possibilità di incontrare maleducati che in una nave da 1.500 persone.

Lo diventa quando il budget ti permette di viaggiare solo su rotte sovraffollate piuttosto che su navi che solo pochi si possono permettere: è ovvio che confusione, nave magari al limite dei passeggeri, servizi pubblici sovraffollati, possono rendere il terreno fertile ai maleducati.

Una delle cose che suggerisco sempre, è di scegliere sempre rotte meno trafficate (anche perchè significano porti sconosciuti da esplorare), periodi non a cavallo delle feste (Natale, Capodanno, Pasqua, Luglio e Agosto) o delle vacanze scolastiche, e non è impossibile trovarle pur nel limite del proprio budget.

Capisco benissimo che le offerte civetta alla fine siano quelle che vi fanno scegliere una crociera (di questi tempi spendere meno è il leitmotiv), ma se vi affidate al vostro agente di viaggi di fiducia e fate presente le vostre necessità, saprà cucirvi addosso una crociera indimenticabile.

E’ ovvio che non è che è una legge fissa, più numeri più maleducati: anche nelle piccole navi li potrete trovare, ma in genere è difficile trovare commenti negativi in tal senso.

Provate a fare una ricerca sulla maleducazione dei passeggeri a bordo delle navi che fanno la rotta dei Mari del Nord o verso Dubai o verso l’Oriente o ancora, verso le rotte del Nord -America e Canada: se ci sono si contano davvero sulla punta delle dita…come mai?

Forse perchè sono rotte che difficilmente vedono le navi strapiene, i passeggeri a bordo sono molto diversi tra loro in quanto a nazionalità (spesso gli italiani anche su nave italiana sono in minoranza), quindi ci si guarda bene dal mettere in atto situazioni che potrebbero essere considerate imbarazzanti. Idem per quanto riguarda le navi di Compagnie a 6 stelle.

Come ho già detto non la considero una regola generale.

Il fatto è che davvero basterebbe pochissimo per evitare certe situazioni: molti episodi di maleducazione riguardano semplicemente regole che non vengono applicate perchè il personale è poco e la gente da controllare troppa.

Se le stesse Compagnie facessero davvero rispettare le norme della convivenza civile, come il rispetto degli orari, rispetto dell’uso delle piscine e idromassaggi, rispetto della quiete pomeridiana etc, forse si eviterebbero la maggior parte delle lamentele.

La lista delle cose che sono sopra le righe e di cattivo gusto sarebbe lunghissima …ve ne propongo 5, riprese da un articolo scritto da un giornalista del settore, perchè credo che abbia centrato in pieno il problema..

Di seguito l’elenco…a voi cosa dà più fastidio??

1) tavoli al buffet strapieni di vassoi lasciati praticamente a metà, e mi chiedo sempre per quale motivo uno deve riempirsi un vassoio così tanto se poi non consuma che la metà di ciò che ha preso!!

2) gli ascensori: quante volte vi è capitato di arrivare al piano e la gente che aspetta fuori si fionda dentro senza lasciarvi prima uscire?? O di trovarli sempre occupati, mentre ci sono persone anziane o con problemi fisici che aspettano?

3) i crocieristi mattinieri ma talmente mattinieri che si alzano all’alba per “prenotare” le sdraio nei ponti piscina, o i posti al buffet, per fortuna alcune linee si stanno attrezzando per evitare questa spiacevole abitudine!!!

4) crocieristi che si presentano in ristorante con le ciabattine ai piedi, in pantaloncini corti e magliettina, o anche solo nel buffet in costume (ovviamente sfoggiando un corpo da ammirare) o in camicia e slip, o a petto nudo (però magari indossa i calzoni), o , l’ultima moda, andare in giro nei ristoranti in accappatoio!!!!

5) bande “selvagge” di bambini urlanti, che fanno il bello e il cattivo tempo nel ponte piscine e agli idromassaggi, o che scorazzano con gelati vari nei corridoi, lasciando ovviamente i “resti” in giro, genitori menefreghisti ovviamente. Mi chiedo a volte se l’educazione sia diventata un bene di lusso.

E ora… diteci la vostra!

 

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07/02/2015 ore 15.00

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